Come trovare l’inquilino giusto in 3 passaggi

Come trovare l’inquilino giusto in 3 passaggi

02.01.2025

È da tempo che cerchi un buon inquilino per il tuo appartamento? Per facilitarti la ricerca del candidato giusto, ti sveliamo quali caratteristiche deve avere l’inquilino ideale, come e dove trovarlo e quali errori evitare.

Step 1: definisci cosa significa per te «buon inquilino»

Spesso i locatori con poca esperienza tendono a perdersi nei particolari durante la ricerca di un inquilino, soprattutto quando i candidati sono numerosi. Per fare la scelta giusta, è necessario innanzitutto capire ciò che secondo te contraddistingue un buon inquilino. Dopo averlo fatto, ti risulterà molto più facile prendere una decisione.

Un buon inquilino o una buona inquilina è una persona...

  • affidabile: paga sempre puntualmente l’affitto e le spese accessorie.
  • attenta: si prende cura dell’appartamento e non causa alcun danno. 
  • rispettosa: rispetta i vicini e si attiene al regolamento condominiale.
  • comunicativa: in caso di problemi e domande, comunica apertamente e tempestivamente con il locatore, anche per segnalare la necessità di riparazioni.
  • responsabile: si comporta in modo responsabile, ad esempio nella cura dell’arredamento o nello smaltimento regolare dei rifiuti.

Tutte queste caratteristiche contribuiscono a creare un rapporto di locazione stabile e armonioso. L’ideale sarebbe trovare un inquilino che intende rimanere nel tuo appartamento a lungo termine, il che offre maggiori certezze a livello di pianificazione.

In sintesi, i migliori inquilini sono persone affidabili, responsabili e rispettose che hanno un buon rapporto con l’amministrazione. Ma come si fa a individuare questo genere di inquilini? Ecco quali domande puoi porre per distinguere gli inquilini migliori da quelli meno affidabili.

Step 2: identifica i buoni inquilini con queste 10 domande

Per scoprire se un potenziale inquilino o una potenziale inquilina è la persona giusta anche per una locazione a lungo termine, puoi porre domande mirate in grado di chiarire la relativa affidabilità, il modo di comportarsi e le sue intenzioni:

Stabilità finanziaria e storico dei pagamenti

  • «Ha referenze di precedenti amministrazioni che possano confermare la sua affidabilità nel pagamento degli affitti?»
  • «Ha mai avuto problemi per quanto riguarda il computo delle spese accessorie negli appartamenti precedenti?»

Durata del rapporto di locazione e stabilità

  • «Intende vivere qui a lungo termine o sta cercando un appartamento transitorio?»
  • «Perché desidera lasciare il suo attuale appartamento?»

Rapporti con i vicini e la comunità

  • «Come descriverebbe il suo rapporto con i vicini del suo ultimo appartamento?»
  • «In passato ha avuto problemi con i vicini o con il rispetto del regolamento condominiale?»

Abitudini abitative e cura dell’appartamento

  • «Ha mai causato danni al suo appartamento in passato? Se sì, come sono stati risolti?»
  • «Ha animali domestici? Se sì, può assicurarsi che non danneggino l’appartamento o non disturbino i vicini?»

Apertura alla comunicazione e capacità di risoluzione dei problemi

  • «Come gestisce i problemi o le richieste di riparazione nel suo attuale appartamento?»
  • «In caso di problemi, come affronterebbe la questione?»

⚠️ Importante

Non sono ammesse domande sullo stato civile e sul luogo di origine, sulla nazionalità e sulla confessione religiosa delle persone interessate. Non è consentito nemmeno chiedere informazioni sulla durata dell’attuale rapporto di locazione.

Step 3: effettua un controllo dei potenziali inquilini

Ovviamente non basta porre domande personali per capire se una persona potrebbe essere un buon inquilino. Ci sono infatti altri modi:

Modulo d’iscrizione

Alle persone interessate viene generalmente richiesto di compilare un modulo d’iscrizione in cui forniscono le loro informazioni principali. Non sussiste alcun obbligo di compilazione, tuttavia gli inquilini affidabili presentano volentieri il modulo compilato. Dopotutto, in questo modo aumentano notevolmente le loro possibilità di aggiudicarsi un immobile in affitto.

Lo scopo principale del modulo è quello di definire se la persona interessata sarà in grado di pagare il canone di locazione su base continuativa. Oltre alle informazioni generali, il modulo dovrebbe infatti fornire anche informazioni sul reddito.

La regola generale

Esiste una regola generale ben nota e collaudata che consente di prevedere se i costi di locazione sono sostenibili a lungo termine. In linea di principio, le spese per l’affitto lordo (affitto e spese accessorie) non dovrebbero superare un terzo del salario netto (salario al netto di tutte le detrazioni professionali). Verifica quindi se le persone interessate sarebbero in grado di sostenere tali costi.

Attestazione del pagamento del canone di locazione

Puoi anche richiedere un'attestazione del pagamento del canone di locazione. Questo documento consente alle persone interessate di dimostrare di non avere affitti arretrati. Tuttavia, è importante notare che i locatari non hanno il diritto di ottenere l’attestazione o una conferma del pagamento dell’affitto e che le amministrazioni possono rifiutare la richiesta. La mancanza dell’attestazione non indica necessariamente l’esistenza di debiti di locazione.

Cauzione d’affitto

Ti piace andare sul sicuro? Allora dovresti richiedere una cauzione d’affitto da utilizzare se i locatari causano danni al tuo immobile o non ti pagano l’affitto. In questi casi puoi utilizzare l’importo per coprire le spese derivanti da simili evenienze. Mentre l’importo della cauzione per gli appartamenti può corrispondere al massimo a tre mensilità, per gli immobili commerciali il limite si estende a sei mensilità.

Richiesta dei documenti d’identità

Una volta scelto l’inquilino con cui stipulare il contratto di locazione, potrai richiedere un documento d’identità (carta d’identità, passaporto o eventualmente permesso di soggiorno) e una copia dell’ultima busta paga, in modo da poter verificare i dati sul modulo di registrazione. Inoltre, in questa fase avrai la possibilità di ottenere referenze da terze parti sui potenziali inquilini. Ciò è tuttavia permesso solo a condizione che la persona candidata abbia espressamente acconsentito a tale procedura.

Estratto del registro delle esecuzioni

Solo una volta stipulato il contratto di locazione puoi richiedere un estratto del registro delle esecuzioni. Entro questa fase dovresti avere un quadro completo dei candidati e aver ridotto al minimo i possibili rischi.

La ricerca del locatorio: cosa fare se le persone interessate sono troppo poche?

Le persone interessate al tuo annuncio sono troppo poche? O il loro interesse svanisce dopo la visita dell’appartamento? Non preoccuparti: grazie ai nostri consigli renderai il tuo annuncio accattivante in un batter d’occhio e ti preparerai al meglio per la visita dell’appartamento.

Consiglio 1: assicurati che i dati nell’annuncio siano completi

Un annuncio accattivante è fondamentale per trovare l’inquilino o l’inquilina ideale. Dovrebbe contenere tutte le informazioni principali e offrire alle persone interessate una panoramica chiara.

I dati essenziali sono le dimensioni e il numero di locali dell’appartamento, l’affitto netto e le spese accessorie nonché l’indicazione della presenza o meno di cantina e soffitta. I dettagli relativi a un eventuale balcone o giardino e alle dotazioni, ad esempio una lavastoviglie o una colonna lavatrice-asciugatrice, possono essere decisivi per alcune persone interessate. Pertanto, ti conviene includere tutte queste informazioni. 

Non dimenticare di fornire l’indirizzo esatto e la data da cui è disponibile l’appartamento, oltre a un indirizzo e-mail o un numero di telefono in modo da essere facilmente raggiungibile.

Consiglio 2: scrivi una descrizione avvincente

Formula una descrizione vivace, invitante e adatta al gruppo target, in modo che le persone interessate si sentano subito coinvolte. Scrivere descrizioni quanto più precise possibili permette di risparmiare tempo, in quanto la probabilità di trovare il candidato giusto aumenta notevolmente.

Sottolinea le peculiarità del tuo appartamento già nel titolo, in modo che le persone interessate possano capire se si adatta alle loro esigenze. Tuttavia, evita false promesse ed esagerazioni sfrenate. Dopo una prima visita all’appartamento, possono sortire l’effetto contrario di quello sperato. Il risultato: la delusione dei potenziali inquilini e tempo perso, per entrambe le parti. 

Delle informazioni veritiere e precise rendono invece il tuo annuncio interessante e credibile. Con un tono simpatico e informazioni complete, avrai la certezza che il tuo annuncio farà colpo. 

Puoi mettere in evidenza la posizione favorevole, la vicinanza a scuole, negozi o fermate dei mezzi pubblici, un balcone soleggiato o stanze luminose. Anche un circondario tranquillo o locali ristrutturati di recente come la cucina e il bagno possono permetterti di distinguerti. 

Consiglio 3: valorizza il tuo annuncio con immagini accattivanti

Perché un annuncio sia convincente, occorre una presentazione accattivante dell’appartamento. Non devono mancare mai le immagini. Per offrire un quadro completo, ti consigliamo di fotografare tutte le stanze della casa. Prima di scattare le foto, ricordati di riordinare l’appartamento. Ti consigliamo di utilizzare la luce naturale per le tue foto, concentrando l’attenzione sui vantaggi della tua abitazione.

Anche una planimetria aggiornata può indurre le persone interessate a visitare l’appartamento. Dopotutto, la suddivisione degli spazi non occupa certo l’ultima posizione nella lista di priorità dei potenziali inquilini. Se è disponibile una planimetria, è quindi una buona idea integrarla nel tuo annuncio.

Consiglio 4: non scegliere un canone di locazione troppo alto o basso

È importante controllare regolarmente i prezzi degli affitti e adeguarsi alle attuali tendenze del mercato. Il tasso ipotecario di riferimento influenza spesso i prezzi degli affitti: chi prende in affitto un’abitazione ha diritto a una riduzione del canone in caso di diminuzione.

In linea di massima, se l’affitto è troppo alto, il numero di candidature sarà presumibilmente piuttosto basso. D’altro canto, con affitti troppo bassi è probabile che tu riceva una marea di richieste. Per questo motivo, ti consigliamo di adeguare il canone di locazione all’attuale situazione di mercato e alle condizioni locali. In questo modo mantieni una domanda equilibrata e ottieni un rendimento adeguato.

Consiglio 5: preparati con attenzione

Chi ben comincia è a metà dell’opera: prima di pubblicare il tuo annuncio, devi aver già pensato alle date e agli orari delle visite. Ciò ti consente di fornire rapidamente queste informazioni alle persone interessate e di velocizzare e rendere più efficiente il processo di candidatura.

Ti consigliamo inoltre di chiarire in anticipo le domande più comuni sull’appartamento, in modo da potervi rispondere velocemente. Ne sono un esempio le domande relative ai lavori di ristrutturazione o all’età degli elettrodomestici della cucina.

Seguendo questi consigli massimizzerai le possibilità di trovare l’inquilino giusto e così di rendere la locazione del tuo appartamento un vero e proprio successo.

🔎 Trova candidati idonei

Inserisci qui il tuo annuncio su ImmoScout24 e controlla le richieste dei candidati per il tuo appartamento.

Altrettanto interessante per te

Newsletter gratuita

Newsletter gratuita

Con la nostra newsletter gratuita riceverai regolarmente informazioni e consigli su immobili, finanziamenti e assicurazioni nonché sul mondo delle abitazioni.

FAQ relative agli annunci

FAQ relative agli annunci

Dalla creazione alla modifica, fino alla gestione dell’annuncio: abbiamo raccolto per te le risposte alle domande più frequenti relative agli annunci.